Colette, una breve analisi filmica
Una donna che può arrivare ad intimidire qualsiasi cosa, ma alla fine non le si può impedire di andarsene: «La mano che tiene la penna scrive la storia» [Colette (Keira Knightley) 2018, regia di Wash Westmoreland]
A cinque anni di distanza dal successo di critica ottenuto con Still Alice, in cui si raccontava con intensità del dramma di una donna affetta da Alzheimer che ha portato a Julianne Moore un meritato Oscar come migliore attrice protagonista, il cinquantaduenne regista britannico Wash Westmoreland torna dietro la macchina da presa con un film biografico in costume: Colette.
Presentato alla 36° edizione del Festiv